Orbita. Passeggiata visionaria. Installazione immersiva di Giacomo Favilla

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Orbita è un’installazione immersiva all’interno del parco della Rotonda, che darà modo al visitatore di accedere ad un’esperienza diffusa ed emozionale.
L’installazione luminosa e sonora, realizzata da Giacomo Favilla, artista e professionista del visuale con riconoscimenti nazionali e internazionali, è un progetto dal forte valore simbolico, metaforico e narrativo.
Le luci rappresentano il calore della continuità e della tradizione, il faro del porto sicuro, sottolineando il carattere storico e fondativo per la città di Livorno, del Premio Rotonda.

Ma proprio come un faro, che il navigante segue calcolandone la distanza, le luci rappresentano anche il portale di accesso ad approdi nuovi dai contorni luminosi. L’occasione di vedere e accogliere il meraviglioso, il nuovo, lo sconosciuto. Queste due prospettive convergono nel viale di ingresso, fusione di equilibrio tra un passato ancora presente e un futuro che nel presente si compie.
Luce e suono dialogano sul concetto di circolarità, rotondo, Rotonda.
Le voci che sentirete immerse nel parco narreranno episodi della nostra storia labronica e momenti significativi dei passaggi del Premio Rotonda.
La passeggiata è visionaria negli intenti: perdere i riferimenti noti e astrarsi per accedere alle navigazioni inesplorate della mente e dell’immaginazione, avvolti da suggestioni diffuse, fino a che il senso ultimo del titolo dell’installazione sarà chiaro al visitatore perché lo sentirà risuonare su di sé: orbitare nello spazio, sospendersi, magneticamente attratti dall’inconsueto.
Orbita: “la traiettoria approssimativamente circolare di un corpo in movimento nello spazio, nel suo moto attorno a un punto”.

L’installazione è attiva a partire dal crepuscolo per tutta la durata della manifestazione del Premio Rotonda.