Venerdì 21 giugno ore 18. Voices of Light – Voci di Luce: inaugurazione della mostra di Jerry Lee Ingram
Coloro che sono emarginati dalla società spesso incontrano un mondo pieno di indegnità, odio, violenza e ingiustizie. Oggi, tragicamente, i diritti degli esseri umani continuano ad essere violati dagli interessi politici e dall’avidità economica e, talvolta, in ultima analisi, dalla guerra.
Sono passate generazioni da quando questi combattenti della giustizia sociale ci hanno lasciato, ma l’impatto della loro vita e del loro lavoro è enorme e raggiunge le persone ogni giorno in tutto il mondo.
Le loro storie hanno ispirato altri a combattere l’ingiustizia e la disuguaglianza.
Lo scopo di Voices of Light è quello di riflettere sulle vite di coloro che hanno combattuto per i diritti sociali e conoscere ciò per cui hanno lottato con la speranza che la società nel 2024 abbia l’opportunità di diventare consapevole e di rendere loro il ricordo che meritano. Utilizzando la ritrattistica, la fotografia, la pittura e i formati video, Jerry Lee Ingram ha inteso portare l’attenzione non solo ai protagonisti raffigurati, ma anche tutti quegli esseri umani sconosciuti e talvolta invisibili che camminano tra noi ogni giorno e che sono vittime di ingiustizie.
Nella mostra è presente anche una video intervista dell’afroamericano e di Chicago George Ware, filmata dall’artista digitale Robert Scarnechia. Nell’intervista Ware parla della sua esperienza di crescita in una comunità nera a Chicago e dei diritti civili.
Jerry Lee Ingram ha collaborato con una lunga lista di case di moda, designer e artisti in Italia e negli Stati Uniti per oltre 25 anni. Abbracciando il ruolo di fotografo, direttore creativo, stilista, scenografo, interior designer, Jerry Lee si cimenta in progetti che gli sono familiari e si occupa di tutto ciò che è necessario per creare nuovi tipi di lavoro artistico.
Portare a termine progetti con clienti affermati in tutto il mondo come Salvatore Ferragamo, Luisa Via Roma, MaxMara e Pierre Cardin, solo per citarne alcuni, è stato gratificante dal punto di vista creativo quanto lavorare con talenti e designer emergenti. Un punto culminante della sua carriera è stato il suo legame e la sua amicizia decennale con Susan Nevelson e Ken Scott. Nel 2019 è stato nominato tra i fotografi di spicco a livello mondiale da Pan-Arab Luxury Magazine Collection.
Ingram lavora con vari mezzi e con un caleidoscopio di temi che vanno dai modelli di haute couture in forma cartacea al voodoo, dai pezzi storici alle mostre a tecnica mista sulla giustizia, l’uguaglianza e l’inclusione. Queste mostre sono state esposte in numerose sedi italiane e americane, tra cui Palazzo Ducale di Lucca, Palazzo Ducale di Modena e Palazzo Pitti di Firenze. Il Museo del Costume di Palazzo Pitti ha ospitato la mostra triennale “Women In The Spotlight” con opere dell’icona della moda e storica designer di tessuti Susan Nevelson, per la quale Jerry Lee ha collaborato come curatore e per la quale ha realizzato immagini.
Robert Scarnechia è un produttore cinematografico e televisivo americano, progettista di tecnologie digitali e CTO di Pangaea Technology.
I suoi progetti di intrattenimento includono Walt Disney Company, Universal Studios, Twitch Headquarters, Edwards, Arenas, Galaxia Electronics e altri.
È considerato un pioniere nel campo della pellicola digitale e della tecnologia.