Storia dell’Arte del ‘900 in Toscana. Dieci incontri aperti a tutti gli appassionati
In collaborazione con l’Università di Pisa, a partire dal 10 marzo, Villa Trossi ospita dieci imperdibili appuntamenti dedicati a personaggi e momenti salienti dell’arte del XX secolo in Toscana.
Per il terzo anno consecutivo, professori universitari e giovani studiosi delineano un percorso che, attraverso tutto il Novecento e fino ai nostri giorni, esplora il territorio toscano come luogo di esperienze artistiche di rilievo internazionale.
Gli incontri, a ingresso libero, si tengono tutti i giovedì, dal 10 marzo al 19 maggio 2016, con orario 17.30-18.30; a seguire domande e interventi del pubblico.
Il ricco calendario è aperto da due conferenze su Leonetto Cappiello, maestro del cartellone pubblicitario, proposte da Antonella Capitanio e Anita Paolicchi, la quale ne delineerà i rapporti con l’est europeo.
A Vincenzo Farinella che ci parlerà dell’importanza di Giovanni Fattori per l’arte del Novecento all’indomani della grande mostra di Padova dedicata al Maestro, segue Carmen Belmonte che esplorerà alcune iconografie legate al colonialismo italiano tra Otto e Novecento.
Sul tema del patrimonio artistico messo in pericolo, spesso salvato, altre volte distrutto durante le due guerre mondiali, e ancora sui dibattiti e sulle scelte delle ricostruzioni postbelliche si concentrano le successive quattro conferenze tenute da Antonella Gioli, Martina Lerda, Denise Ulivieri e Damiano Tonelli Breschi.
A momenti più recenti si indirizza l’indagine di Mattia Patti e Biancalucia Maglione, i quali sul tema dell’arte ambientale ci illustreranno due esperienze d’eccellenza nate e sviluppate nel cuore della Toscana: il progetto Arte all’Arte e la collezione di Giuliano Gori nella Fattoria di Celle.