“Nuovi Studi Livornesi”: venerdì presentazione del volume a Villa Trossi
Non sono molte in Italia le città che possono vantare la presenza attiva di associazioni che si occupano di studi storici locali. Nel corso dell’Ottocento e soprattutto dopo l’annessione al Regno d’Italia, in buona parte delle regioni italiane nacquero le Società e le Deputazioni di Storia Patria con lo scopo di mantenere viva la storia e l’identità dei Regni pre-unitari. Ancora prima, in molte città, si erano andate formando le Accademie di Scienze, Lettere ed Arti, veri e propri cenacoli culturali. Livorno fin dal XVII secolo ebbe diverse Accademie e l’ultima di queste, l’Accademia Labronica, venne fondata nel 1816 per iniziativa dello storico Giuseppe Vivoli con il placet del granduca Ferdinando III di Lorena. Dal fondo librario costituito da questo fervido consesso è nata la nostra Biblioteca Labronica.
In questa illustre tradizione, opera dal 1986 l’Associazione Livornese di Storia Lettere ed Arti, ponendosi nel solco del lavoro compiuto in alcune antiche riviste di storia locale, come “Liburni civitas”, il “Bollettino storico Livornese”, la “Rivista di Livorno” e “La Canaviglia”. Nel 1993 l’Associazione ha cominciato a editare annualmente, poi semestralmente, la corposa rivista “Nuovi Studi Livornesi”, in principio diretta da Paolo Castignoli (1936-2010), direttore dell’Archivio di Stato di Livorno, e poi da Massimo Sanacore, successogli anche nella direzione del medesimo Archivio.
È un onore dunque presentare a Villa Trossi, venerdì 26 novembre alle ore 17, l’ultimo numero di “Nuovi Studi Livornesi” (anno XXVII, 1-2/2020) che contiene diversi contributi su Giovan Battista Bracelli, eccentrico artista attivo a Livorno nel Seicento, nonché saggi e recensioni che spaziano dall’arte e dalla società a Livorno in età moderna fino all’architettura degli anni Trenta (clicca qui per leggere l’indice del volume).
Con la partecipazione dell’assessore alla Cultura del Comune di Livorno Simone Lenzi, l’incontro sarà introdotto da Massimo Sanacore, con interventi di Veronica Carpita (direttrice della Fondazione Trossi-Uberti) e di Denise Ulivieri (docente di Storia dell’architettura presso l’Università di Pisa).
La presentazione dei saggi sarà preceduta da un ricordo di Ugo Bastogi e Luciano Canessa, fondatori dell’Associazione e di “Nuovi Studi Livornesi”.