Musica e pittura nella conferenza di Chiara Savettieri per il Corso di Storia dell’Arte del ‘900
Venerdì 30 gennaio 2015 alle ore 17.30, Chiara Savettieri tiene una conferenza sul tema:
Ut musica pictura: il ruolo del modello musicale nella crisi della concezione mimetica dell’arte tra XVIII e XIX secolo
Abstract. “La prima delle arti, la musica, cosa imita?”. Questa provocatoria domanda di Mme De Staël (1810) condensa un nodo cruciale della teoria dell’arte tra la fine del ‘700 e gli inizi dell’800: la musica come arte suprema e antimimetica; la musica come modello per le altre arti. Musica e critica dell’imitazione sono indissolubilmente saldate. Infatti l’erosione del millenario edificio dell’imitazione cominciò a partire dalla critica musicale dalla seconda metà del Settecento. La teoria e la critica delle arti visive entrarono in gioco in un secondo momento nel processo di intaccamento della mimesi. La pittura era infatti concepita come arte della rappresentazione per eccellenza, come la forma di espressione più adatta a “imitare”. Tuttavia, proprio dalla fine del Settecento, si intravede il volgersi di una parte della riflessione teorica sulle arti visive verso la musica proprio per la sua capacità di esprimere sentimenti e idee senza passare per la rappresentazione di qualcosa. L’ut musica pictura affonda le radici nell’epoca neoclassica e d’altro canto conosce un fecondo sviluppo fino alle avanguardie di primo ‘900 e oltre. Illuminerò qualche episodio di quest’affascinante storia seguendo un filo rosso: quanto più il principio della mimesi perde terreno tanto più la pittura guarda alla musica come a un’arte esemplare, non tanto e non solo per fondersi con essa come avverrà con l’utopia dell’opera d’arte totale teorizzata da Wagner; piuttosto l’esempio dell’arte musicale favorisce in quella pittorica una riflessione sulla propria identità formale, sulle proprie peculiarità linguistiche, ridimensionando l’idea che essa debba rappresentare qualcosa per avere un senso e mettendo invece in primo piano i suoi mezzi espressivi, la forma e il colore.