Storia dell’Arte del ‘900 (2014/2015)

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21 Novembre 2014-17 Aprile 2015

Riprendono gli incontri del Corso di Storia dell’Arte del ’900 che quest’anno ha per tema “Crisi e persistenze della mimesi”.

Quattordici incontri sull’arte del XX secolo alla ricerca di elementi storici e culturali che hanno scardinato il concetto di mimesi del reale. Un dialogo che intreccia arte e musica, arte e ideologia, arte e società.

Professori universitari e giovani studiosi delineano un percorso che attraverso le arti visive, l’architettura e il design giunge fino alle forme d’arte più recenti, dove la mimesi assume inedite e molteplici valenze.

Gli incontri si tengono in quattordici venerdì, fino al 17 aprile 2015, con orario 17.30-18.30, a seguire domande e interventi del pubblico.

Programma

  • 21 novembre, Denise Ulivieri, Bauhaus: la creazione del linguaggio moderno
  • 28 novembre, Antonella Capitanio, Il design al Bauhaus: donne protagoniste
  • 5 dicembre, Damiano Tonelli Breschi, Architettura e modernità: fuga dalla mimesi
  • 12 dicembre, Damiano Tonelli Breschi, Il moderno italiano: una o più soluzioni?
  • 23 gennaio, Vincenzo Farinella, “Questo seduttore implacabile”: vie del Giapponismo in Italia e in Europa
  • 30 gennaio, Chiara Savettieri, Ut musica pictura: il ruolo del modello musicale nella crisi della concezione mimetica dell’arte tra XVIII e XIX secolo
  • 6 febbraio, Monica Chessa, L’arte simbolista: verso l’autonomia espressiva
  • 13 febbraio, Monica Chessa, Astrattismo spiritualista e geometrico. Due percorsi a confronto
  • 20 febbraio, Monica Chessa, Ritmi musicali e ritmi geometrici nella pittura astratta
  • 6 marzo, Vanessa Martini, Premesse e sviluppi del dibattito tra realismo e astrazione nel secondo dopoguerra
  • 13 marzo, Vanessa Martini, Rinunciare all’ultimo approdo al reale: la dematerializzazione dell’opera d’arte e della critica nel dopoguerra
  • 20 marzo, Alessandra Dini, Il monumento nella contemporaneità. Cosa ricordare?
  • 10 aprile, Alessandra Dini, Persistenza di un genere figurativo: il paesaggio. Ben oltre il vedutismo
  • 17 aprile, Alessandra Dini, Persistenza di un genere figurativo: il ritratto. I perché di un volto

Docenti associati:

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