Pittura iconografica
Tutti i venerdì dal 15 marzo al 31 maggio, dalle 16 alle 19.
Il corso, a cura di Francesco Limitone, vuole fornire le basi per dipingere un’icona attingendo dalle tecniche tradizionali utilizzate dai maestri del disegno e della pittura iconografica ortodossa.
Le dodici lezioni hanno durata di 3 ore ciascuna e prevedono lo studio dell’immagine (dei suoi attributi iconografici, del significato simbolico dei suoi colori), il disegno e la campitura della figura su tavola con pigmenti naturali temperati al rosso d’uovo.
Modalità: 12 lezioni di 3 ore ciascuna (36 ore totali)
Giorno e ora: Venerdì ore 16-19
Date: dal 15 marzo al 31 maggio 2024.
Quota: 190 euro, materiali esclusi (i partecipanti che necessitano dei materiali concorderanno un acquisto collettivo delle tavole gessate, dei pigmenti, della foglia oro e altri eventuali materiali).
Numero allievi: minimo 4 iscritti; massimo 6 iscritti.
Francesco Limitone ha iniziato ad interessarsi di iconografia sacra nel 2009 dopo aver frequentato un corso di primo livello presso l’Associazione Culturale Tommaso Palamidessi con l’insegnante Maria Grazia Moretti.
Nel 2012/13 ha frequentato un corso di secondo livello, della durata di 60 ore, tenutosi presso l’Istituto Francescano Serafico di Roma, con il Maestro iconografico Antonio De Benedectis.
Successivamente negli anni 2015/2016 presso Assisi si è specializzato in due corsi con i Maestri Giovanni Raffa e Laura Renzi. Infine nel 2019 ha seguito un corso specifico di doratura a guazzo a Borgonuovo – Sasso Marconi – (BO). Da oltre 15 anni realizzata icone di varie dimensioni e soggetti quali, S.Giorgio, Arcangeli Michele e Gabriele, Madonna del Soccorso, S. Nicola, San Francesco d’Assisi e la Trinità di Rublev: quest’ultima (dim. 50×70) è esposta al disopra del tabernacolo, nella chiesa Ss.Annunziata dei Greci (Scopaia).
Questo è il secondo corso di pittura iconografica che cura a Villa Trossi.
Programma
Programma di massima.
1)
– Introduzione all’iconografia, cenni storici, teologici e pratica pittorica che useremo;
– Presentazione del lavoro da eseguire, che avrà per soggetto un’iconografia da concordare con il docente, studio del disegno su carta.
2)
– Trasferimento del disegno su tavola e inizio della stesura del bolo per la doratura a guazzo;
3) e 4)
– Proseguimento della stesura del bolo e sua lucidatura;
– Applicazione della foglia d’oro.
5) e 6)
– Lucidatura a specchio dell’oro con pietra d’agata e applicazione della vernice protettiva (gommalacca decerata);
– Studio delle luci su carta;
– Esecuzione delle campiture del volto, vesti e capigliatura.
7) e 8)
– Realizzazione dell’incarnato e delle vesti.
– Lumeggiature ed assist (eventuale).
9) e 10)
– Rifinitura della capigliatura.
– Riprese e ritocchi dei punti luce e velature di raccordo.
11) e 12)
-Rifiniture e stesura della vernice finale trasparente (olifa).
Docenti associati: