- “Livorno secondo me”. Il corso di fumetto per ragazzi realizzato con il sostegno del Rotary Club Livorno
Sono dodici i ragazzi tra i 10 e i 14 anni che, dopo una selezione tra circa venti aspiranti fumettisti in erba, stanno frequentando con grande assiduità e passione il corso gratuito organizzato dalla Fondazione Trossi-Uberti con il sostegno del Rotary Club Livorno. Il percorso formativo, curato dall’insegnante e fumettista Margherita Tramutoli (suo il… Continua
- Al via il Corso di Nudo dal vero
Inizia mercoledì 18 la quinta edizione del Corso di disegno del modello vivente che la Fondazione Trossi-Uberti organizza ogni anno. Articolato in 12 lezioni dalle 18.45 alle 20.15, il corso è curato da Yonel Hidalgo e da Sauro Giampaia, docenti di disegno e pittura di Villa Trossi. Il corso è riservato a soli 10 iscritti… Continua
- Chiusura per festività pasquali
La Fondazione Trossi-Uberti resterà chiusa da venerdì 3 a lunedì 6 aprile. I corsi riprenderanno martedì 7 aprile.
- Un nuovo appuntamento sul paesaggio nell’arte contemporanea
Venerdì 20 marzo alle ore 17.30, il Corso di Storia dell’Arte del ‘900 prosegue con Alessandra Dini che parla di Persistenza di un genere figurativo: ben oltre il vedutismo. Abstract. Il paesaggio entra nella storia dell’arte con la pittura e si afferma come genere autonomo tra Seicento e Settecento quando muta il suo ruolo all’interno… Continua
- La collezione di fumetti di Alessandro Mazzanti approda a Villa Trossi
La Fondazione Trossi-Uberti ha ricevuto in comodato la cospicua collezione di fumetti di Alessandro Mazzanti, noto fumettista livornese prematuramente scomparso. La Fondazione ringrazia la famiglia Mazzanti per questo atto di generosità grazie al quale da oggi è messo a disposizione degli allievi dei corsi d’arte e fumetto un importante nucleo di pubblicazioni dagli anni Sessanta… Continua
- Dall’opera all’artista. La dematerializzazione dell’arte nel secondo dopoguerra sarà il tema della prossima conferenza a Villa Trossi
Venerdì 13 marzo alle ore 17.30, la lezione di Vanessa Martini presenta Rinunciare all’ultimo approdo al reale: la dematerializzazione dell’opera d’arte e della critica nel dopoguerra Abstract. Iniziata nella prima metà degli anni Sessanta e riconosciuta come fenomeno artistico internazionale tra il 1967 e il 1968 da Lucy Lippard e John Chandler, la dematerializzazione dell’opera d’arte fu una… Continua
- All’Astrattismo dei primi del Novecento e al suo rapporto con la musica è dedicato il prossimo incontro del Corso di Storia dell’Arte
Venerdì 20 febbraio 2015 alle ore 17.30, Monica Chessa presenta una conferenza dedicata al tema Astrattismo spiritualista e geometrico. Percorsi pittorici e musicali a confronto. Abstract. Le origini dell’astrattismo si fanno risalire, convenzionalmente, agli anni che vanno dal 1910 al 1914, quando acquista una sua autonomia specifica ed entra nella storia dell’arte contemporanea come movimento. Nell’ambito… Continua
- Corso di Nudo. Inizieranno il 18 marzo le 12 lezioni con modello/a vivente
Si svolge tutti i mercoledì dall’18 marzo al 3 giugno 2015 con orario 18.45-20.15 il Corso di Nudo curato da Yonel Hidalgo e Sauro Giampaia. Indirizzate ad allievi e artisti, le 12 lezioni offrono l’occasione di esercitarsi nel disegno con il modello vivente, di indagare le sue molteplici forme dal “vivo”, e di verificare e… Continua
- Aperta fino a domenica 8 febbraio la mostra di Giovanni Campus allestita alla Fondazione Livorno
Un lungo incontro denso di memorie e riflessioni sul significato del fare artistico è stato quello che l’artista Giovanni Campus ha avuto martedì 3 febbraio con alcuni allievi dei corsi d’arte di Villa Trossi. Campus, che dal 1961 al 1965 ha frequentato i corsi della Fondazione Trossi-Uberti diretta dall’incisore Carlo Guarnieri, ha guidato i presenti… Continua
- L’arte simbolista è il tema della prossima conferenza del Corso di Storia dell’Arte del ‘900
Venerdì 6 febbraio alle ore 17.30, la lezione di Monica Chessa presenta L’arte simbolista: verso l’autonomia espressiva Abstract. “Se quel mare tu lo vedi rosso, dipingilo di rosso” diceva Paul Gauguin al termine del XIX secolo. Con questa affermazione egli intendeva sostenere la totale libertà interpretativa dell’artista, a cui è concesso il diritto di trasfigurare il… Continua