L’Arte di educare con l’Arte. Seconda edizione con incontri e workshop su “Arti, Disabilità, Integrazione”
Dopo il successo riscosso dalla prima edizione, la Fondazione Trossi-Uberti torna ad approfondire il ruolo sociale dell’arte attraverso la formazione e propone due giornate dedicate alle arti come terapia per la disabilità e strumento potente di integrazione.
Il progetto, curato dalla direttrice della Fondazione Veronica Carpita e da Pier Giorgio Curti psicoanalista e responsabile JONAS Livorno, è sostenuto dal Rotary Club Livorno e ha potuto contare sulla collaborazione dell’associazione OAMI di Livorno.
La prima giornata, venerdì 12 ottobre (ore 10-13 e 14.30-16.30), prevede il Workshop Corpi in gioco. Psicodinamica nella Globalità dei Linguaggi curato dalla fondatrice del Metodo Globalità dei Linguaggi, Stefania Guerra Lisi. L’evento formativo è accreditato ECM per educatori e psicologi (gratuito, 40 posti solo su prenotazione previo invio del modulo di partecipazione).
La giornata di sabato 13 ottobre (ore 10-13 e 15-18) sarà tutta dedicata agli incontri con operatori provenienti da ambiti diversi per dar vita a uno scambio proficuo di prospettive ed esperienze. Il programma della giornata prevede al mattino le relazioni di Stefania Guerra Lisi (psicopedagogista e ideatrice del Metodo Globalità dei Linguaggi), Riccardo Bargellini (responsabile Atelier blu Cammello – Unità Funzionale di Salute Mentale del Centro Residenziale Franco Basaglia di Livorno), Alessandra Vitti (arteterapeuta, riabilitative psichiatrica), Luca Carli Ballola (animatore geriatrico, collaboratore del progetto europeo“Museums Art & Alzheimer’s”), Fabio Fornasari (architetto, direttore artistico del Museo Tolomeo di Bologna); al pomeriggio Veronica Carpita (storica dell’arte, direttrice della Fondazione Trossi-Uberti), Pier Giorgio Curti (psicoanalista, responsabile JONAS Livorno, docente Istituto di Ricerca di Psicoanalisi Applicata), Adriano Primadei (presidente della Società Italiana di Musicoterapia Psicoanalitica), Simonetta Ottone (presidente Associazione Professionale Italiana DanzaMovimentoTerapia APID), Lamberto Giannini (pedagogista, regista della Compagnia Mayor Von Frinzius), Alessandra Dini (curatrice indipendente e docente della Fondazione Trossi-Uberti).
L’evento, che si svolge in occasione della Giornata del contemporaneo promossa da AMACI (Associazione Musei d’Arte Contemporanea Italiani), è ad ingresso libero nel limite dei posti disponibili.
Su richiesta è rilasciato un attestato di partecipazione.