Rebus. Dipinti, grafiche, scenografie di Fabio Leonardi a Villa Trossi
Da sabato 4 agosto, con inaugurazione alle ore 18, a Villa Trossi è visitabile la mostra di opere di Fabio Leonardi che si concluderà domenica 26 agosto.
Fabio Leonardi è nato nel 1978 a Livorno, dove vive. Formatosi all’Istituto d’Arte “F. Russoli“ a Pisa e successivamente all’Accademia di Belle Arti di Firenze, si è poi laureato in Discipline Pittoriche con il massimo dei voti all’Accademia di Carrara.
Il suo percorso artistico inizia molto presto, nel 1994, collaborando con i laboratori di scenotecnica di vari teatri italiani ed europei, tra essi il Goldoni di Livorno e il Verdi di Pisa.
Pittore, illustratore, scenografo, scultore, grafico, fumettista e insegnante, Leonardi è artista poliedrico che assomma in sé numerosi aspetti dell’arte figurativa e sembra utilizzare il suo mestiere come uno spontaneo divertimento comunicativo, con il quale esprime, in tratti e colori vivaci, la sua fantasia.
La docenza di Discipline Pittoriche al Liceo Artistico “F. Russoli” di Pisa e Cascina, che Leonardi vive con intenso impegno didattico, lo tiene su una linea di stimolante sperimentazione innovativa.
Numerose le mostre collettive e personali, le installazioni artistiche e le operazioni di street art, le scenografie teatrali e di opere liriche da lui firmate.
Nelle sale di Villa Trossi è ordinata una bella e originale selezione della sua opera artistica, che fa della fiaba e dell’affabulazione (Rebus, appunto come in una canzone di Paolo Conte) il punto di vista privilegiato. La mostra è accompagnata da un elegante catalogo con testo critico di Luigi Bernardi ed espone dieci dipinti, quattordici grafiche dedicate ai personaggi di Pinocchio, tema sul quale Leonardi ha molto lavorato anche collaborando con la Fondazione e il Parco Collodi, nove raffinati disegni a chine, quattro sculture e quattro costumi di scena di personaggi teatrali.
La mostra è aperta con ingresso libero il sabato e la domenica con orario 17-20 e durante tutte gli eventi di “Estate a Villa Trossi”.