“España – Amore e Morte”. Una serata di parole e musica
Venerdì 27 luglio alle ore 21. 30, va in scena “España – Amore e Morte”. Questo spettacolo, coloratissimo e variegato nelle tematiche, vuole essere un omaggio alla Spagna “luogo di meraviglia e di diletto” e alla capitale del sud andaluso: Siviglia. Tema centrale della serata sarà appunto il binomio amore e morte, un accostamento classico che nessuno conosce meglio degli spagnoli. Nella raffinata cornice del parco secolare di Villa Trossi, ascolteremo la “voce” dei più grandi poeti spagnoli: i fratelli Machado, Juan Ramon Jimenez, Federico Garcia Lorca, nel cui suono si alterna l’amore al surreale, il colore della passione ai riflessi lunari. E alla poesia si alterneranno le pagine di Heminguay, uno dei tanti innamorati della Spagna, con le indimenticabil cronache letterarie di “Morte nel pomeriggio” e la passione di “Per chi suona la campana”. Gli attori sono Alberto Chidini, Donatella Eliseo, Susanna Nugnes (autrice anche del copione e ritratta nella foto), Marinella Vasile, con la partecipazione del direttore artistico Fulvio Venturi.
“Il sangue è più dolce del miele” scrisse una volta Salvator Dalì e il viaggio virtuale in questo “emporio dell’universo” per usare le parole di Borges, ci farà conoscere il sentire spagnolo: il pundonor, il loro gusto per l’eccesso, il loro vivirdesviviendose per culminare con le note di Carmen, il personaggio che meglio esprime questo senso della vita sempre pieno che si esalta ancor più soppesando la precarietà della vita stessa. Ovviamente non mancherà la musica spagnola con un giovane e preparatissimo chitarrista classico, Gabriele de Pasquale, che farà ascoltare brani di Fernando Sor, Joaquin Rodrigo e Isaac Albeniz, il soprano Rosa Perez Suarez, la testimone autentica della serata che con la consueta classe ed il perfetto stile canterà melodie di Chapì, Obradors, Barbieri e Gimenez y Nieto, e il mezzosoprano Diana Turtoi alla quale è demandato l’impegno di dar voce a Carmen, con la famosissima Habanera e la non meno conosciuta Seguedilla. Al piano Andrea Tobia. Parole, musica, sentimento, passione, in una parola: “duende”.