Federico Maria Sardelli e la musica di Vivaldi. Ne “I Venerdì di Villa Trossi”, le avvincenti riscoperte (passate e recenti) dei manoscritti del Prete Rosso
“Scomparsa e riscoperta dei manoscritti di Vivaldi: un romanzo vero” è il tema della conversazione che venerdì 24 alle ore 18 vedrà protagonista Federico Maria Sardelli, celebre direttore d’orchestra e tra i massimi esperti al mondo di Vivaldi.
Nell’ombroso parco di Villa Trossi (zona Ardenza, via Ravizza 76), il Maestro Sardelli in compagnia di Giorgio Mandalis ripercorrerà le incredibili peripezie occorse tra il XVIII secolo e l’epoca fascista ai manoscritti musicali del compositore veneziano, morto a Vienna nel 1741 povero e inseguito dai creditori.
Dopo aver condotto accurate ricerche d’archivio e puntuali indagini storiche, Sardelli ha raccontato la riscoperta delle inedite carte vivaldiane in un appassionante romanzo storico (il suo primo) pubblicato da Sellerio con il titolo L’affare Vivaldi (2015).
Nel corso della sua brillante carriera di musicista e musicologo, il livornese Sardelli è stato autore di numerose riscoperte e attribuzioni di opere vivaldiane delle quali ha curato prime incisioni ed esecuzioni mondiali. Durante la conversazione Sardelli presenterà un ascolto guidato di una selezione di brani riscoperti.
Federico Maria Sardelli (Livorno 1963) coniuga la sua attività di direttore, musicologo, compositore e flautista, con quella di scrittore e illustratore satirico. Per la sua biografia clicca qui.