Chiusa la raccolta di fondi per la “Bagnante”

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A conclusione del periodo stabilito, la Fondazione d’Arte Trossi-Uberti prende atto con rammarico che non ha raggiunto il risultato sperato la pubblica raccolta di fondi promossa dalla Fondazione per donare alla Città di Livorno la scultura “Bagnante” del Maestro Franco Mauro Franchi.

L’ammontare delle donazioni pervenute è risultato infatti molto lontano da quello necessario, anche per la sola copertura dei costi di fusione dell’opera.

Pertanto, rispettando l’impegno pubblicamente assunto, la Fondazione Trossi-Uberti, a partire dai primi giorni del 2015, restituirà ai donatori gli importi ricevuti, utilizzando i riferimenti bancari disponibili.

L’elenco dei donatori e delle donazioni è sempre stato reso pubblico e periodicamente aggiornato sul sito web della Fondazione.

A tutti i donatori va il nostro più vivo ringraziamento, per quanto hanno potuto offrire.

L’iniziativa della Fondazione Trossi-Uberti per arricchire il lungomare di Ardenza con una nuova importante opera d’arte, era stata ampiamente apprezzata in occasione della bella esposizione delle sculture dell’Artista, promossa a Villa Trossi in luglio-agosto.

Con rammarico quindi si deve prender atto che i numerosi soggetti, pubblici e privati e tutti con riconosciuto rilievo nella realtà livornese, pur ampiamente sollecitati ad assicurare un nucleo di consistenza per il successo dell’iniziativa, non hanno corrisposto al richiamo della tradizione civica di generosità, in specie quelle “dinastie” che a Livorno hanno costruito le loro fortune economiche e sociali.

Sembrava ovvio ritenere che a Livorno ci fossero almeno 30 soggetti che, senza grandi difficoltà per la loro condizione economica, avrebbero potuto donare mille euro ciascuno, per rendere un po’ più bella la loro città.

Ci abbiamo provato, perché la stessa Villa Trossi e la Fondazione Trossi-Uberti sono testimonianza della generosità di belle persone, non livornesi, che senza nulla chiedere in cambio hanno amato Livorno e l’hanno dichiarata loro erede universale.